Continuano i lavori al Priamar per realizzare il Giardino della Ceramica
- Articolo di Savona
- 2x1000, Ancos Savona, Progetto di restauro
Si appresta a diventare realtà il progetto di riqualificazione del Fossato di Sant’Anna promosso da Confartigianato Savona, che si aggiunge a Particelle, l’attività di insediamento artigiano nelle cellette della Sibilla avviata da oltre due anni. Finalmente l’associazione di categoria savonese ha ottenuto tutte le autorizzazioni necessarie e lo scorso 8 ottobre il cantiere ha ufficialmente avviato la sua operatività.
Nella primavera del 2021, quindi, il Priamar potrà offrire a cittadinanza e turisti il nuovo Giardino della Ceramica, realizzato tramite i fondi del 2×1000 del 2018 destinati ad Ancos di Confartigianato. Il fossato di Sant’Anna è il belvedere sottostante al camminamento che collega il Maschio al Palazzo della Sibilla.
Sarà arredato con opere in ceramica secondo un progetto approvato dalla Soprintendenza e realizzato dall’architetto Daniela Donisi, professionista savonese vincitrice del premio Festival des Jardins de la Côte d’Azur 2019.
Si tratta, quindi, di un lavoro a quattro mani con il ceramista Carlo Bernat, Maestro Artigiano, che ha realizzato tutti i componenti ceramici che arrederanno il nuovo giardino savonese.
Confartigianato Savona ha da subito letto in questo progetto un’opportunità turistica, sociale e anche formativa. Il progetto è stato affidato agli studenti dei corsi di Operatore del Verde e Operatore dell’edilizia rispettivamente degli enti di formazione professionale Isforcoop Savona con Elfo Liguria e Ente Scuola Edile Savona. Oltre ad essere un’esperienza formativa unica di lavoro sul campo, gli istituti hanno accolto da subito positivamente la nostra proposta anche per la valenza culturale e di cura del patrimonio cittadino.
Valentina Pesce direttrice di Elfo Liguria: “Le attività formative in campo testimoniano l’efficacia del learning by doing: i ragazzi del percorso triennale per Operatore Agricolo di Isforcoop ed ELFo si sono resi protagonisti di un’efficace opera di riqualificazione ambientale propedeutica alla realizzazione delle opere strutturali concernenti il Giardino della Ceramica”.