Duomo di Arezzo: restauro del Portale Meridionale supportato da ANCoS e Confartigianato

Il Duomo di Arezzo, patria di storia e arte, celebra il completamento del restauro del suo portale meridionale, guidato dall’ANCoS (Associazione Nazionale Comunità Sociali) e Confartigianato Imprese Arezzo. La conclusione dei lavori nel dicembre 2023 segna un momento cruciale nella conservazione del patrimonio culturale aretino.

Il portale, simbolo antico e maestoso, rischiava di disintegrarsi a causa dell’arenaria effimera, dell’età avanzata e delle intemperie. L’iniziativa di restauro è stata avviata nel settembre 2023 sotto l’alta sorveglianza della Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio di Siena Grosseto e Arezzo.

Il progetto di restauro

Il progetto, condotto da esperti restauratori come Sandro Ceccolini, Matteo Nardella e Luca Russi, ha mirato a fermare il decadimento e valorizzare ciò che ancora persisteva. Un ruolo fondamentale è stato giocato dalla ditta Antica Maniera di Marco Santi, che ha restaurato il portone ligneo del XVII secolo, con il contributo prezioso di Graziella Holding.

ANCoS e Confartigianato Imprese Arezzo hanno svolto un ruolo cruciale nella sensibilizzazione e raccolta fondi per il progetto. Bernardetta Cannas di ANCoS sottolinea l’importanza di preservare la memoria storica di Arezzo, riconoscendo la Cattedrale come un’opera d’arte da mantenere, indipendentemente dalle convinzioni personali.

Graziella Holding, rappresentata da Eleonora Gori, ha approvato convintamente il sostegno al restauro, riconoscendo la Cattedrale come un’icona di bellezza e storia. Il presidente onorario, Graziella Buoncompagni, aveva precedentemente evidenziato la necessità di intervento, sottolineando l’impegno della holding nella valorizzazione del patrimonio artistico della città.

Dettagli del restauro e scoperte

Durante il restauro, il gruppo scultoreo in malta di cocciopesto ha rivelato tracce di policromia e rifiniture in oro. Di particolare interesse è il volto del beato Gregorio X Papa, elemento storico legato alla costruzione della Cattedrale. Le sculture, in passato, dovevano apparire come opere d’oreficeria preziose.

Il portale meridionale, realizzato tra il 1325 e il 1327 per volere del vescovo Guido Tarlati, rappresenta un capolavoro umbro con riferimenti al Palazzo dei Priori di Perugia. Sui pilastri frontali sono scolpite Allegorie dei Vizi e delle Virtù, mentre un gruppo di figure in stucco raffigura la Madonna del latte, circondata da angeli.

Messaggio artistico e religioso

La figura della Madonna, affiancata da san Donato e papa Gregorio X, trasmette un messaggio di virtù che supera i vizi. Il pellegrino, varcando la porta della Cattedrale, può cogliere la ricchezza artistica e religiosa che permea la storia di Arezzo.