ANCoS MILANO e il defibrillatore itinerante

ANCoS Milano con sede a Legnano da oggi, ha un defibrillatore che mette a disposizione di tutti. Infatti, il Consiglio dell’associazione ha deciso di posizionare il DAE, distribuito da ANCoS nazionale, grazie ai contributi del 5 per mille, sul pulmino ANCoS, spesso in giro per le strade del nostro territorio. Un defibrillatore non fermo in un luogo, dunque, ma pronto a essere attivato in caso di bisogno.

La decisione del Consiglio che condivido completamente è che il defibrillatore possa essere usato in tutti i luoghi dove è facile incontrare il nostro pulmino” afferma Patrizia Lia, presidente di ANCoS Milano e nello stesso tempo, la segretaria dell’associazione, Ester Bacco aggiunge “Il pulmino offre un servizio di accompagnamento di vario genere e siamo presenti a parecchi eventi, così se ce ne fosse necessità è bene che tutti sappiano che abbiamo un DAE a disposizione“.

ANCoS si dedica da tempo al progetto DAEamico, infatti, dopo la prima donazione di un defibrillatore a Rescaldina, ha organizzato, grazie alla collaborazione dell’associazione 60MILA VITE DA SALVARE, diversi corsi sull’utilizzo del defibrillatore presso la sede di Confartigianato Altomilanese.

Defibrillatore itinerante con ANCoS Milano

È opportuno sottolineare che la decisione del consiglio ANCoS Milano riprende le linee guida di Regione Lombardia del gennaio 2023 dove si evidenzia l’importanza di un più massiccio impiego del DAE su tutto il territorio: “La ripresa cardio-circolatoria da un Arresto Cardio-Respiratorio (ACR), i cui sinonimi sono Arresto Cardiaco (AC) e Arresto Cardio-Circolatorio (ACC) è criticamente tempo-dipendente. Nel caso di arresto cardiaco in fibrillazione ventricolare (FV) o tachicardia ventricolare (TV), se senza polso, la defibrillazione elettrica rappresenta l’elemento terapeutico indispensabile per interrompere l’aritmia. Infatti, per ogni minuto trascorso dall’esordio della FV/TV e la prima defibrillazione, la sopravvivenza si riduce del 7–10% in assenza di manovre di rianimazione. Un’ampia letteratura scientifica supporta i progetti di defibrillazione precoce estesa ai laici. L’implementazione di un programma di rianimazione cardiopolmonare e di defibrillazione precoce (entro 5 minuti dalla chiamata) è pertanto indispensabile per rafforzare questo anello della “catena della sopravvivenza” attraverso la diffusione del defibrillatore semiautomatico (DAE) ad altri soggetti, sia sanitari che non sanitari, al di fuori del personale professionista dell’emergenza.

È con questo spirito che ANCoS si mette a disposizione della comunità per essere fattivamente di aiuto nei momenti di necessità con i propri volontari opportunamente addestrati e abilitati all’uso del DAE. Infatti, grazie a Renzo Giudizio instancabile autista e sempre pronto ad aiutare tutti, da questa settimana avremo un DAEamico in più!“, conclude Patrizia Lia.

Per ogni informazione: Ester Bacco 348.8265683 – Patrizia Lia 349.2228393

Defibrillatore itinerante con il pulmino ANCoS Aps Milano