ANCoS WelF@are Specialist: successi e prospettive al termine di un biennio di innovazione Welfare

Il 31 ottobre ha segnato la conclusione del progetto biennale ANCoS WelF@are Specialist, un’iniziativa innovativa che ha coinvolto il sistema di rete ANCoS, ANAP, INAPA e Welfare Insieme. L’evento finale ha riunito i responsabili territoriali per discutere i risultati della sperimentazione.

Un modello integrato di Welfare

Dal progetto alla realizzazione

In due anni di attività, ANCoS ha sviluppato il modello dei Welf@re Point, sportelli dedicati a fornire servizi che vanno dal fiscale al previdenziale, dall’orientamento alla formazione. I Welf@re Specialist, volontari formati, operano come ponte tra soluzioni online e cittadini, offrendo un punto unificato di accesso e informazioni complete.

Diffusione del modello

Attualmente, 26 Welf@re Point sono attivi, ricercando servizi di welfare e promozione sociale, creando una rete di collaborazione tra attori pubblici e privati. Il modello si estende oltre il progetto, proponendosi come interfaccia sociale di Confartigianato Persone, raccogliendo istanze e bisogni dei soci.

Riflessioni dei partecipanti

Un nuovo modo di essere associazione

I protagonisti territoriali hanno analizzato il progetto, coinvolgendo anche i destinatari, per valutarne l’efficacia. Emerge un consenso unanime sull’opportunità di proporre il Welf@re Point come modello di ANCoS, un’interfaccia sociale di Confartigianato Persone.

Continuità del progetto

I Welf@re Point non si fermano con la conclusione del progetto; al contrario, si preparano a continuare la sperimentazione e la trasferibilità su altre sedi, rafforzando le sinergie di sistema di Confartigianato Persone. ANCoS nazionale cerca la sostenibilità dell’iniziativa, incluso il coinvolgimento di giovani del Servizio Civile digitale.