Chi sono i volontari del non profit in Italia? Un’analisi Istat

Grazie ai risultati del Censimento del 2021, emergono nuovi dati sulla composizione dei volontari nel settore non profit in Italia. Il rapporto del Censimento, aggiornato al 31 dicembre 2021 e pubblicato il 23 luglio 2024, offre una panoramica dettagliata sulla quantità complessiva dei volontari, la distribuzione geografica e i settori di attività in cui sono coinvolti.

Un’intervista con Sabrina Stoppiello, responsabile del Censimento permanente delle Istituzioni non profit, approfondisce la complessità e la ricchezza delle diverse componenti del volontariato organizzato italiano.

Il settore non profit italiano è fortemente caratterizzato da un’impronta solidale, basata sull’attività di individui che offrono gratuitamente il loro tempo e le loro competenze. Questa solidarietà è evidente dai dati dell’ultimo censimento, che rilevano la diversità e la vitalità delle componenti del volontariato organizzato in Italia. L’analisi si concentra in particolare sui contributi dei giovani e degli anziani, due fasce di popolazione che rappresentano pilastri fondamentali del volontariato nel paese.

La Partecipazione dei Giovani

Sono quasi 600.000 i giovani italiani tra i 19 e i 29 anni che dedicano il loro tempo a istituzioni non profit. Una grande parte di loro, il 56%, è impegnata nei settori della cultura, dello sport e della ricreazione. Tuttavia, il settore che maggiormente caratterizza il loro impegno è quello sanitario, che coinvolge il 17,3% dei giovani volontari.

Le attività principali in questo settore includono i servizi di soccorso e trasporto sanitario, la donazione di sangue e di organi, la clown therapy e la pet therapy, oltre ad attività di accoglienza e orientamento.

Il Contributo degli over 65

Il volontariato nel settore non profit vede la partecipazione attiva di circa un milione di persone di età superiore ai 65 anni. Quasi un quarto di questi volontari si dedica a organizzazioni che svolgono attività ricreative e di socializzazione. Un quinto degli anziani volontari è coinvolto nel settore dell’assistenza sociale e della protezione civile. Questa partecipazione dimostra la capacità degli anziani di rimanere attivi e di contribuire significativamente alla società, spesso fornendo supporto a soggetti più fragili.

Il volontariato in Italia rappresenta una risorsa fondamentale per la società, evidenziando l’impegno e la dedizione di giovani e anziani. Il contributo dei volontari non solo rafforza il tessuto sociale ma rappresenta anche una prova tangibile della vitalità delle comunità locali. La diversità delle attività svolte dai volontari, dalle attività ricreative alla sanità, sottolinea l’importanza di questo settore nella promozione del benessere collettivo e nella creazione di un senso di comunità.