Le finali dei trofei ANCoS 2018 di Bocce a San Benigno
- Articolo di Torino
- Ancos Torino, Bocce, Campionato Nazionale, Petanque
A San Benigno si è concluso il Campionato Nazionale ANCoS di bocce e petanque. Domenica 23 settembre, gli atti conclusivi dell’edizione 2018 alla presenza di numerosi ospiti d’eccellenza. Presenti alla giornata di sport, il sindaco sanbenignese Maura Geminiani, il presidente nazionale ANCoS Confartigianato Renato Rolla, la vice presidente ANCoS Torino Maria Servetti e il responsabile bocce Gian Piero Carelli.
Una giornata ricca di emozioni, grazie alla preziosa collaborazione della società locale diretta da Francesco Ferrandi e dei numerosi partecipanti al Campionato. Non è mancata la musica con l’emozionante esibizione del cantautore Sandro Giacobbe e Marina Peroni.
Nella prova individuale femminile l’affermazione della Maione, mentre in quella maschile il sedicenne Artusio che conquista l’oro, l’argento a Stefano Cirio e il bronzo a pari merito per Clerico e Deliner.
Nelle gare a squadre, nelle coppie DD vince ancora Sommariva Perno, con Bresciani e Artusio. Piazza d’onore per la Balangerese di Martinasso e Turella, quindi in terza posizione Turati di Massaza-Rapello e il Borgaretto di Viotti-Ruffino.
Nelle file delle terne classe DDD vince la Cafassese di Ivo Ugo, Milone e Casale. Canavesani protagonisti pure con la Ciriacese di Bottino, Mulatero e Griglione, seconda classificata, mentre ko in semifinale l’ABC Trofarello e la Castiglionese di Faccin, Marra e Smeraldo.
Per le quadrette, con in campo le formazioni CDDD, vince la Cavorettese di Daio e Mauro Parena, Longo e Vione. Al secondo posto si posiziona l’Avis di Antonini, Bonartuna, Colombano e Montaldo. Medaglio di bronzo per la Cafassese di Giacometti, Perga, Savant Levra e Griglione, nonchè per il Sommariva Perno.
Per la prova alle Petanque CD, in evidenza Ponchielli, con il primo posto di Corestti e Vai. In terza posizione Ottino-Brenta e Vlafrè-Femia. Al secondo posto va invece per il Rossini, con le stupende giocate di Legato e Melchiorre.