Il progetto
La Chiesa fondata nel 1558 è nota come tempio dedicato a S. Paolino da Nola e alla Madonna degli Angeli, custodendo al suo interno, sopra l'altare maggiore, la meravigliosa custodia lignea, con la pala raffigurante la Madonna degli Angeli con i santi Francesco, Antonio, Chiara e Caterina d'Alessandria, del pittore fiammingo Francesco da Castello, padre cappuccino.
Soltanto la grande tela centrale è giunta ai nostri giorni, mentre non sono più presenti le tele laterali raffiguranti la Madonna e San Felice, nel quadrante superiore sinistro, Sant'Agata, quadrante inferiore sinistro, San Giuseppe, quadrante superiore destro e Santa Barbara nel quadrante inferiore destro.
L'intaglio e l'intarsio sono gli elementi basilare di tutta la composizione dei pannelli e delle riquadrature. Alla base del dipinto, in posizione eretta sono raffigurati i santi Francesco, Caterina, Chiara e Antonio.
Un intervento di restauro molto complesso quello effettuato dai due professionisti restauratori Mariangela Sutera e Pierpaolo Tirrito, poiché lo stato di conservazione del manufatto aveva favorito nel corso del tempo l’attacco biotico di funghi e insetti xilofagi.
L’infestazione da tarli aveva causato la perdita di parte delle decorazioni del tabernacolo, ma grazie al lavoro preciso dei due restauratori, l’opera d’arte è ricomparsa in tutta la sua bellezza e splendore.
Note
Anno finanziario: 2016 – Importo finanziato: € 33.000