Pullmino donato per trasporto anziani all’Istituto Airoldi e Muzzi

E’ stato consegnato ufficialmente agli Istituti Riuniti Airoldi e Muzzi di Lecco un nuovo pulmino attrezzato per trasporto anziani, donato da Confartigianato Imprese Lecco attraverso la propria associazione ANCoS. La cerimonia è avvenuta martedì 24 novembre alla presenza del presidente del Consiglio di amministrazione Giuseppe Canali, del direttore generale Fulvio Sanvito, e dei vertici di Confartigianato Lecco, rappresentati dal presidente Daniele Riva, dal segretario generale Vittorio Tonini, dal presidente del gruppo Pensionati ANAP Giovanni Mazzoleni e dal presidente ANCoS Aldo Sietti.

L’iniziativa rientra in un progetto a livello nazionale per il quale finora sono stati impiegati oltre 900mila euro per l’acquisto di pulmini da regalare a scopi benefici. Si tratta di un tassello che si aggiunge a tante altre attività a carattere sociale che svolgiamo in ambito lecchese, come la giornata dell’Alzheimer, le collaborazioni con la Croce Rossa, le campagne antitruffa assieme alle Forze dell’Ordine.
Giovanni Mazzoleni
Giovanni Mazzoleni
Presidente ANAP Confartigianato Lecco
pulmino per anziani
La consegna del mezzo
Siamo particolarmente grati a Confartigianato Imprese Lecco e all’associazione ANCoS di questo dono, che costituisce un importante strumento per la nostra attività quotidiana. È il segno concreto di una responsabilità sociale e di un’attenzione al territorio di cui il mondo artigiano da sempre si è fatto portatore.
giuseppe canali
Giuseppe Canali
Presidente del Consiglio di amministrazione

“Questo comodo e spazioso mezzo rappresenta un aiuto pratico e immediato per la mobilità degli ospiti dell’Airoldi e Muzzi – sottolinea Aldo Sietti – Per noi è l’occasione per dimostrare, con i fatti, come i fondi devoluti all’Ancos con i proventi del 5 x mille vengano utilizzati nel migliore dei modi, per il bene della nostra comunità”.

“La cerimonia di oggi – dichiara Vittorio Tonini – è la prova tangibile dell’impegno di Confartigianato Lecco riferito al nuovo Welfare sociale, concretizzato attraverso la struttura di Confartigianato Persone”.

“In momenti di difficoltà economica come questi che stiamo vivendo – conclude Daniele Riva – è fondamentale fare rete tra imprenditori, ma questo non basta. Dobbiamo lavorare alla costruzione di robuste sinergie con tutto il territorio e i suoi attori sociali. Confartigianato ha da sempre ha nei suoi valori quello della solidarietà, e il sostegno all’attività di questo storico ente lecchese ne è la migliore dimostrazione”.

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